In un libro sacro c’è scritto che c’è un tempo per ogni cosa, un tempo per seminare e un tempo per raccogliere, un tempo per vivere e un tempo per morire; l’astrologia è quell’arte che decodifica la qualità del tempo.
Tutte le ipotesi scientifiche di nascita del nostro universo partono da un inizio unico, un big bang, una scintilla dal quale ha inizio la storia in cui siamo immersi e questo porta a una identificazione totale tra tutte le manifestazioni della vita e dell’universo che ci circonda; – siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatte le stelle- citazione di Giordano Bruno che per questo è stato bruciato; That vam Asi. Tu sei Quello dicono gli orientali; Tutto è Uno postula l’astrologia, come è in alto così è in basso; noi siamo la manifestazione del divino, dell’universo e se è vero che quello che sta in alto determina quello che sta in basso, vale l’inverso: se modifico il mio comportamento ho la possibilità di interagire con quello che sta in alto; è il processo di trasformazione alchemica dal piombo in oro.
Il codice astrologico permette di capire il progetto di vita di ogni individuo e ognuno è unico ed irripetibile, non esistono due Ariete, Toro ecc uguali anche se hanno dei tratti comportamentali in comune, esattamente come ognuno ha il suo Dna a livello fisico e dato il codice iniziale che è il codice dell’anima per citare Hillman, si può capire quali sono le sfide evolutive che l’anima è chiamata ad affrontare; tutto questo è stato commercializzato dalla previsioni che vediamo in tv, sui giornali o in rete che sicuramente sono un ottimo spettacolo, possono essere anche un modo di esorcizzare la paura del futuro, ma a livello di crescita interiore non penso servano a molto.
Un bimbo/a nasce e nasce un mondo, nasce una nuova possibilità di cambiare il mondo; nasce un tassello essenziale senza il quale il cosmo non sarebbe quello che è; un uomo muore e con lui muore un mondo, ma rimane l’esperienza che questo uomo ha fatto nel corso della sua vita e che ha cambiato il corso del cosmo.
Il cielo di nascita è il codice attraverso cui l’energia dell’individuo si dispiega nel mondo, esattamente come il codice del dna porta le informazioni fisiche, l’astrologia è l’alfabeto che ci permette di leggere il percorso comportamentale e spirituale dell’individuo
“ Il senso della vita è la vita stessa”: amo citare questa frase di Ghoete e penso che i simboli dell’alfabeto astrologico siano una via maestra per arrivare all’essenza della nostra anima; anima in cui soffia l’alito divino, anima che è connessa a Madre Terra e a Padre Cielo attraverso i campi di energia sottile che ci uniscono al Tutto.
I simboli astrologici sono una via per contattare le energie sottili, per comprendere la nostra vita e per modificarla se lo vogliamo fare; sono un talismano potente che catalizza, nel bene e nel male, energia; hanno il nome di dei ed è conoscendo ed onorando i nostri dei interiori che possiamo contattare la parte creativa del nostro modo di essere nel mondo.
Vengo da una formazione e da una professione tecnica, sono geometra e se qualcuno, quando sui cantieri coordinavo le squadre di operai, mi avesse detto che avrei fatto l’astrologa, come minimo l’avrei preso per mentecatto; è successo ed il percorso che mi ha portato ad essere quella che sono è stato per me una iniziazione che mi ha svelato un altro mondo e un altro modo di vivere; spero, nel contatto con le persone, con gli allievi, di trasmettere la meraviglia e lo stupore che ancora sono dentro di me quando mi avvicino a questi simboli sacri perché parlano di vita e di divino, di morte e di rinascita, perché sgretolano la maschera di ipocrisia che ormai è usuale indossare per essere nel mondo, perché ci aiutano a dare un senso alla nostra vita.