Luna Nera

Salute a te Ananke signora della necessita!

Il mito aiuta a capire i significati dei simboli zodiacali e, davanti alla Luna Nera, immediatamente mi sorge alla mente la dea che per i Greci era sopra tutti gli dei: Ananke, dea della necessità.
Narra Platone nella Repubblica che l’anima riceveva dalle Moire la sorte assegnata, “e poi, senza uno sguardo indietro, l’anima passava sotto il trono di Necessità”. Quindi Ananke è la signora che fin dall’inizio determina la nostra vita, e in questo simbolo possiamo leggere il perché della nostra venuta al mondo.
Come Ade è l’unica dea “senza altare e senza immagine davanti a cui pregare”; assieme a Zeus governa il mondo; il pensiero orfico la identifica con Proserpina, ma anche la accoppia ad Eros a significare che la spinta amorosa è qualcosa che travolge l’individuo, e troviamo infatti la connotazione di passione erotica anche nel simbolo della Luna Nera. Ancora, se guardiamo l’etimologia della parola, questa deriva probabilmente dalla radice semitica chananke, basata sulle consonanti hnk: il significato è angusto, stretto, gola, stringere, stretto, nodo, cappio, soprattutto il giogo dei buoi e i ceppi posti sul collo dei prigionieri; è qualcosa che costringe a livello fisico l’individuo e contro cui la mente razionale non può nulla.

Con queste indicazioni del mito passiamo ad analizzare il simbolo a livello astrologico.

 

Effemeridi della Luna Nera

La prima difficoltà che incontriamo è quella della posizione della Luna Nera; con questo simbolo, a volte confuso con Lilith, nel corso del tempo gli astrologi hanno identificato varie cose, anche un ipotetico secondo satellite terrestre, ma io considero la Luna Nera un punto virtuale: il secondo fuoco dell’orbita ellittica che la Luna compie ruotando attorno alla Terra (che occupa l’altro fuoco dell’orbita). Se il sistema fosse composto solo dalla Terra e dalla Luna non ci sarebbe alcuna difficoltà nel calcolo di questa posizione, ma entrambi questi corpi celesti sono soggetti alle forze gravitazionali del Sole e degli altri pianeti, e in effetti l’ellisse si apre e si deforma in una spirale e poi in un epicicloide.
Rimando alla completa trattazione astronomica che del calcolo della Luna Nera fa Dieter Koch in Linguaggio Astrale n° 105: praticamente si usa il calcolo della Luna Nera media, tenendo presente che può variare, a seconda della posizione della Luna, di ± 5°. Le tabelle di correzione sono riportate nell’articolo; quella che viene chiamata Luna Nera vera può avere una discordanza di oltre 30°.
Significato della Luna Nera

A livello di interpretazione del simbolo nel tema natale, riprendendo il concetto di Necessita, è un punto molto sensibile della nostra psiche quello che viene indicato, un punto dove ci può essere molta angoscia, e angoscia significa non dare un’immagine a ciò che ci accade, non riuscire a razionalizzare, a capire a livello di mente lucida; la dea non aveva altari e immagini davanti a cui pregare e questo ci porta in una situazione caotica, confusa, in cui non abbiamo punti di riferimento spaziali e di esperienza a cui appigliarci, in cui tutto può accadere, ma di cui mentalmente non riusciamo a capire il fine.
Il mio amore e studio per la Luna Nera è nato tanti anni fa quando mi è stato regalato il libro di Fulvio Rendhel “Lilith la sposa di Satana nell’Alta Magia”, Ed. Mastrogiacomo. Per me è stato illuminante il paragone che l’autore fa con i buchi neri astronomici: dovuti al collasso di stelle di massa molto elevata, hanno una forza gravitazionale tale che inghiottono qualsiasi corpo celeste sia nel loro campo ed anche le onde luminose, e così facendo accrescono la loro forza. Ma noi non possiamo sapere cosa ci sia dall’altra parte del buco nero, se dalla materia distrutta poi non nasca l’antimateria, o un nuovo universo; noi ci fermiamo a quello che gli astrofisici chiamano “orizzonte degli eventi” e gli eventi sono le cose che appartengono al nostro mondo, al mondo che ci è dato di conoscere.
Questo per dire che analogamente la Luna Nera ha una fase distruttiva, di fagocitazione, ma anche una fase rigenerativa di una nuova visione del mondo. Nella pratica la sua azione assomiglia molto a quella di Plutone, e gli orfici la identificavano con Proserpina sua sposa, che il mito descrive come una fanciulla totalmente ingenua, Kore, che attraverso il rapimento, lo stupro e il dolore, diventa la saggia regina dell’Ade dove amministra le anime dei trapassati.
Un altro autore è stato illuminante nel cercare di decodificare questo simbolo così complesso: mi riferisco allo psicologo Philippe Granger ne “La Luna Nera”, Ed. Armenia. Egli identifica la Luna Nera alla ferita originaria, alla nascita, alla cacciata simbolica dal paradiso terrestre, l’utero sentito come ambiente protetto ed in cui ogni nostro bisogno viene esaudito; ciò genera frustrazione, bisogno, ma anche possibilità di compensazione lavorando sul significato del simbolo, quindi ancora un punto doloroso che può diventare o distruttivo o creativo.
Che lo si consideri come un punto vuoto di energia che pone l’esigenza di compensazione, pena distruzioni e catastrofi, o che, come la sottoscritta, lo si legga come un qualcosa che, assieme all’asse dei nodi e alla Luna Nuova prenatale, ci parla di un retaggio di esperienze passate (tutto quello che è legato alla Luna viene da molto lontano…), il punto dove abbiamo la Luna Nera è basilare per capire le nostre reazioni compulsive.
La Luna Nera percorre lo zodiaco in circa nove anni. La possiamo considerare semi-lenta; è importante il segno in cui cade, ma lo dividiamo con altri milioni di individui, quindi è ancor più importante la casa radix in cui si trova, perché quello è il settore che ha più bisogno di lavoro, in cui c’è sicuramente crisi, ma anche possibilità di trovare il gioiello più prezioso della nostra vita.
I suoi significati nella pratica astrologica sono tanti; prima di tutto agisce spesso a livello fisico; ci può essere una somatizzazione legata al segno o al pianeta in cui si lega per congiunzione (a livello tecnico per i punti virtuali considero orbite strette, massimo 2° di tolleranza, e comunque bisogna correggere il dato delle effemeridi); molto spesso quando la Luna Nera è stretta all’Ascendente c’è stata una nascita traumatica e se ne possono portare i segni a livello fisico o psicologico, con fobie paralizzanti, ma anche con smanie di potere e controllo assoluto sul proprio territorio circostante.
Come gli orfici univano Ananke ad Eros, così il punto ci parla della sessualità. Per la donna è l’incontro con la propria potenza sessuale o con i propri blocchi nel viverla; la Luna Nera staziona in un segno circa nove mesi, il tempo della gravidanza, e nella donna la gravidanza, il menarca, la menopausa, esperienze sessuali coinvolgenti o distruttive, aborti, sono legati alla posizione ed agli aspetti della Luna Nera radix, a transiti e direzioni ad essa o alla Luna Nera di transito che passa su pianeti personali, tra cui molto importanti sono la Luna e Venere.
Per un uomo è l’incontro con la femmina dal punto di vista sessuale ed erotico, la possibilità o meno di incontrare Thiamat, la potenza sessuale femminile primigenia, la Grande Madre, ed ultimamente ho visto uomini che hanno la Luna Nera in Acquario (quindi relativamente algida: dipende poi dall’insieme del tema perché è assurdo estrapolare un punto e parlare in assoluto di questo), perdere completamente la testa per donne non affidabili ma totalmente erotiche, col passaggio di Urano sul punto; e,  a passaggio ultimato, dopo circa un anno, ritrovarsi con i cocci da raccogliere…
A livello psicologico, là dove abbiamo la Luna Nera c’è un’opera alchemica da compiere, c’è un senso di oppressione interno che mobilita le nostre forze; ci può paralizzare o ci può stimolare a cercare il tesoro da un buco nero in cui solo le forze di annullamento nella prima parte della vita sono visibili. Ci può spingere alla ricerca di una vita nuova. Lo stesso stato d’animo lo viviamo nei transiti della Luna Nera, tra cui considero particolarmente incisivi quelli di congiunzione ai pianeti personali e all’Ascendente, quelli di ingresso in una casa ed anche il ritorno della Luna Nera su sé stessa: sempre si mobilitano forze di trasformazione, quindi di crisi, e strutture consolidate possono distruggersi in maniera dolorosa. Come ho già detto, la Luna Nera ha molte analogie con la modalità d’azione di Plutone, ma c’è anche un forte potere rigenerativo, vitale, esattamente come la fecondazione e la gravidanza porta una vita nuova, così possiamo rinascere dopo un passaggio del punto su nostri pianeti personali; in quel momento abbiamo la possibilità di contattare il nostro potere magico per trasformare la vita, oppure ne siamo travolti.
Considero la Luna Nera importante anche nella Rivoluzione Solare. Quando questo punto si congiunge all’Ascendente di RS sarà un anno di tensione e cambiamento nel settore radix in cui cade; così come se l’Ascendente di RS cade sulla Luna Nera radix, ne attiverà i significati durante l’anno.
Ancora valuto le direzioni secondarie. Quando qualche pianeta in progressione si congiunge alla Luna Nera radix c’è una trasformazione che il pianeta subisce, nei suoi significati per casa, segno ed aspetto; così come la Luna Nera progressa che si congiunge ad un pianeta radix porta cambiamenti al modo di agire del pianeta.

Mi ha colpito tantissimo, anni addietro, il caso di un ragazzo di 21 anni morto in un incidente stradale: di nascita portava nel cielo una tensione Marte Urano; chiaramente aveva transiti parlanti, purtroppo, ma il giorno dell’incidente l’Ascendente progresso era congiunto al grado alla sua Luna Nera radix… caso?
La nascita ci consegna alla morte, parte integrante della vita; la madre ci consegna alla vita e la Luna Nera è il simbolo del potere della donna di dare la vita, del potere che ognuno di noi, uomo o donna, ha di fecondare la propria vita affinché la nostra morte abbia un senso.

 
 
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